Kristalia
Matisse, che la sapeva lunga di vita, gioia e bellezza, ha detto una volta “il jazz è ritmo e significato”. Il design, potremmo dire oggi, è quel significato a cui è stato dato un ritmo. Una sedia è una sedia, ma una sedia di design suona una musica diversa. Perciò la storia di Kristalia comincia sempre da questa nota: il jazz. Significato che è: innovazione, funzionalità, artigianato, made in italy, sostenibilità, trasparenza.
Siamo nati nel 1994 da un’idea di alcuni giovani imprenditori che avevano in comune due passioni: il design e il jazz. Eravamo nel posto giusto, al centro di un distretto produttivo che nell’innovazione e nell’eccellenza aveva – e ha tuttora – i suoi punti di forza. Volevamo diventare un esempio di alto artigianato industriale, mostrare come la tecnologia e la creatività potevano accompagnare il made in Italy verso il nuovo millennio. Siamo cresciuti in fretta: in pochi anni siamo diventati un brand riconosciuto a livello internazionale per i suoi progetti innovativi e il segno leggero ed essenziale dei suoi arredi. Progettiamo per il mondo in cui vorremmo vivere: aperto e curioso, coraggioso e creativo, bello e sostenibile. Siamo ancora appassionati di jazz.
Pensiamo che qualità e sostenibilità siano due modi complementari di parlare di futuro: per questo lavoriamo per allungare la vita dei nostri prodotti e per ridurre l’impatto ambientale di tutte le nostre attività – contemporaneamente. I nostri arredi durano nel tempo, resistendo alle sollecitazioni estreme e a quelle di ogni giorno. Vogliamo che chi acquista una sedia, un tavolo o un complemento Kristalia possa goderne per tutta la vita, così come le generazioni che verranno. In prospettiva significa consumare meno risorse, ma anche avere il privilegio di poter raccontare una storia attraverso un oggetto.
Preferiamo materiali che si possono riciclare, anche più volte, come il vetro, l’acciaio, il polipropilene e l’alluminio. Seguiamo standard molto severi anche nella selezione dei materiali e dei semilavorati, sempre realizzati da aziende italiane che seguono i nostri stessi criteri di qualità ed ecologia. In controtendenza, stiamo portando internamente una serie di lavorazioni che in passato erano svolte all’esterno, come quella dei profilati e la verniciatura a polvere dei metalli: questo ci consente di abbassare il nostro impatto ambientale, azzerando le emissioni legate ai trasporti e controllando l’impronta delle nostre attività, alimentate per il 50% dal nostro impianto fotovoltaico.